Dati: scenario n. 9
Era l'alba di una mattina di primavera: mi svegliai e mi sembrò di essere dentro
un bosco. Non capivo se ero davvero sveglia, o se mi trovavo dentro un sogno.
Ad un cero punto incontrai ALICE che mi disse: -Vieni con me..ti porto a conoscere
LO SCONOSCIUTO- e mi prese per mano
Cominciammo a camminare lungo il sentiero,
finchè giungemmo ad una radura verde smeraldo: sotto un grande ALBERO c'era
un sedile di pietra e, sul sedile, c'era un uomo raccolto in meditazione. -ecco
LO SCONOSCIUTO!- disse Alice e, in quello stesso momento, si mise a correre
verso il fitto del bosco salutando con la mano. Ero molto stanca e mi addormentai
sull'erba. Ma feci un sogno identico alla realtà di prima
. LO SCONOSCIUTO
mi guardava sorridendo ed esclamò all'improvviso: -Tu puoi conquistare la PIETRA
DI LUCE..con la PIETRA DI LUCE tutti i sogni diventano realtà !-
-Io?-risposi meravigliata -certo! Devi attraversare la PORTA DEL VENTO...non
è così difficile, per una come te,che si affida al CUORE DEL VENTO!-
-Che cosa devo fare?- dissi tremante -Vedi quel ruscello?...prendi il VELIERO
DELLE ROSE e raggiungi la FESTA DEL TRAMONTO!
Lì troverai quello che cerchi-
In quel momento TUTTO ARSE D'AZZURRO nella TERRA D'OMBRA del bosco...ma LO SCONOSCIUTO
era scomparso.
Al suo posto c'era IL RE DI CUORI che mi guardo' con dolcezza e disse:-Vorresti
fuggire?...ma..FUGGIRE DOVE?..solo qui e adesso puoi conoscere LA LIEVITA' DEL
VERO!- Mi accorsi di sognare, e mi svegliai: ma
la realtà era identica
al sogno.
Il Re DI CUORI sembrava un tipo rassicurante. Gli chiesi :"Vieni con me
alla FESTA DEL TRAMONTO?- -Vorrei: ma la REGINA DI CUORI non me lo permette...-
disse e si oscurò in volto.
Nel frattempo vidi sul ruscello IL VELIERO DELLE ROSE pronto a salpare...e vi
saltai sopra, aiutata da un folletto FOLLE che cominciò a GRIDARE NEL SILENZIO:
-Venite con noi nel CUORE DEL VENTO!!!-
Soltanto un SAGGIO accolse il suo invito. Partimmo con IL VELIERO addobbato
a festa, mentre gli animali del bosco stavano a guardare felici
.da lontano
mi sembrò che DIO, il Grande SCONOSCIUTO, ci salutasse con la mano. IL SILENZIO
DI STELLE ,profondo e cristallino, fu rotto dal folletto FOLLE , che disse ad
alta voce: -L' UNIVERSO DEVE SOFFRIRE IL TRAVAGLIO DEL PARTO PER OGNI FIORE
CHE NASCE!- Gli dissi che ero d'accordo.
In quel preciso momento scoprii
che non potevo uscire dalla realtà del sogno
Ma una voce mi disse piano,
all'orecchio
dovrai prima trovare il tuo tesoro!!!!
io sapevo che
quella voce diceva la verità!!!
e sto ancora navigando per raggiungere il luogo dove i sogni diventano realtà.
Non so quando, ma certo un giorno arriverò. Ciaoooooooooooo, amici!!!
a
presto!
Mary ALIDORO