"Forse la mia pretesa di capire è soltanto una illusione. E' vero, qui a Tai-Ge è tutto diverso. Sembra che il tempo abbia smesso di scorrere".
"Il tempo scorre insieme a noi e non torna indietro. Ecco le parole di Takuan:

Non si ripete due volte questo giorno.
Scheggia di tempo grande gemma.
Mai più tornerà questo giorno.


In quel preciso momento entrò nella stanza una ragazza che aveva occhi nerissimi e lunghi capelli scuri.
"Tekisui! Hai fatto bene a venire" Shi-Lai non sembrava sorpreso.
"Chi l'ha chiamata?" Chiese Wonder.
"Voi, signore: il mio nome è Goccia di nulla".
"Vi lascio soli. Tekisui, che conosce bene la lingua inglese, può rispondere alle sue domande, Wonder", disse Shi-Lai mentre si allontanava.
"Tekisui" Nick Wonder sentì sopra di sè lo sguardo penetrante della ragazza "può aiutarmi a far luce sul mistero di Tai-Ge?"
"Forse ... ma ad una condizione ... lei si deve fidare di me ... si abbandoni, signor Wonder."
"Proverò, sì, proverò ad abbandonare tutte le mie certezze"
"C'è una domanda nei suoi occhi e nel suo cuore ..."
A queste parole Wonder finalmente si arrese: "mi hanno detto che a Tai-Ge non esiste la morte ... che significa questo, Tekisui?"
"Io non posso risponderle" disse con dolcezza Tekisui "perché non so che cosa sia quella che lei chiama morte"
"Allora è vero ... qui voi non sapete ... ecco ... la morte è la fine di ogni uomo... La fine di tutto."
Tekisuni sorrise "Ogni cosa viaggia verso un altrove, questo è il divenire, non la fine di tutto. Ma vedo che le mie parole non riescono a sciogliere i suoi dubbi ... mi segua, signor Wonder, se proprio vuole sapere"
Così Tekisui invitò Wonder a continuare subito con lei il viaggio alla ricerca della verità e il giornalista accettò come in sogno. "Dove andiamo?"
"Vedrai tu stesso, con i tuoi occhi" rispose calma la ragazza.
Poi lo prese per mano e lo condusse per un sentiero deserto che s'inoltrava in un bosco. Wonder ebbe l'impressione di percorrere una strada infinita in pochi attimi.
"Da quanto tempo siamo in cammino, Tekisui?"
"Da un intero giorno. Guarda laggiù....oltre la valle, sorge una città: è A-Jun- Lan, la Città di vento".
Wonder vide la città ondeggiare nella nebbia, palpitante di luci.
"Vuoi raggiungere A-Jun-Lan?" domandò Tekisui.
"Sì, non mi posso fermare, adesso".
"Coraggio, Wonder, adesso devi continuare da solo, io non verrò con te".
"Da solo non riuscirò a tornare indietro!" gridò Wonder.
"Allora vai avanti!". La voce di Tekisui risuonò in tutta la valle, ma lei era scomparsa.
In quel preciso momento Wonder comprese: "E' lei, Tekisui, responsabile delle sparizioni a Tai-Ge. Tekisui non è una persona qualunque, è la ..." mentre stava per concludere questo pensiero, Nick Wonder raggiunse la Città di vento, dove trovò una folla festosa ad attenderlo. E decise in cuor suo che non sarebbe mai più tornato indietro.
In Inghilterra dissero ch'era morto in un incidente durante il viaggio a Tai-Ge e che si era perduto sulla montagna. Shi-Lai conosceva la vera storia di Wonder, ma non volle mai rivelarla a nessuno.

M. Colonna